The amazing adventures of Duchamp and Dall-e è un video interattivo dell’artista Alessia Pittaccio che, in chiave ironica e con un’estetica meme-core, esplora i possibili scenari che l’ingresso dell’intelligenza artificiale nel mondo dell’arte potrebbe generare. 

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare arte costituisce un tema estremamente controverso e dibattuto all’interno della comunità artistica. Come accade sempre, l’arrivo di ogni nuova tecnologia è accolto con reazioni contrastanti: c’è chi si lascia travolgere da ingenui entusiasmi e chi nutre profondo scetticismo. L’arte, per sua natura, è intima e personale, nasce dall’impellente necessità di esternare emozioni ed è, dunque, inestricabilmente legata alla dimensione umana. Può dunque l’arte AI essere considerata vera arte? Potrà mai sostituire gli artisti umani? Porterà alla catastrofe o, invece, inaugurerà una rinascita dell’arte?

La ricerca artistica dell’artista si concentra sulla fotografia di ritratto, moda e still life trovando in essa un modo per esprimere sé stessa e per cercare armonia e bellezza in tutto ciò che la circonda prediligendo il mezzo analogico rispetto al digitale. I motivi sono diversi: una migliore resa dei colori, la materialità del negativo ma soprattutto un approccio più lento e ragionato.

Sin da subito si interessa alle infinite possibilità e opportunità che l’intelligenza artificiale può apportare alla sua ricerca fotografica e trova estremamente interessante come la fotografie AI siano molto abili nel riproporre un’estetica analogica, molto meglio di quanto si possa emulare su foto digitali con gli appositi programmi di fotoritocco.

È interessata, dunque, al contrasto tra fotografia analogica, totalmente reale e concreta, e alle fotografie generate dall’intelligenza artificiale, non solo digitali e quindi inconcrete ma addirittura inesistenti.

Si approccia al mondo dell’animazione per la prima volta grazie alla professoressa Chiara Passa, nonché curatrice della mostra, con la quale sviluppa il progetto The amazing adventures of Duchamp and Dall-e esposto nello Spazio Caffetteria del Chiostro del Bramante.

Alessia Pittaccio nasce nel 2002 a Roma. Dopo aver completato gli studi presso il liceo scientifico C. Cavour, decide di intraprendere la carriera artistica come fotografa. All’Accademia di Belle Arti di Roma, si dedica agli studi in “Arti multimediali e tecnologiche” con l’obiettivo di ampliare le sue conoscenze in diversi ambiti artistici e magari, di integrare la fotografia con i nuovi medium digitali.

Alessia Pittaccio ha precedentemente esposto l’opera di video arte “Bon Appetìt” nella galleria “A space for photography” ad Arles in Francia nell’Agosto 2023.